martedì 25 settembre 2007

Fumo

Ho smesso di fumare, la prima volta, nel gennaio 1994. Quante cose ho fatto in quell’anno. Al tempo fumavo un pacchetto di sigarette al giorno, “diana blu dure”. Qualche anno prima fumavo lucky strike senza filtro, senza filtro? Se potessi tornare indietro prenderei quel ragazzo a calci nel sedere. Ho fumato nuovamente nel luglio 1998, non con regolarità, una ogni tanto, soprattutto alla sera e mai in ambienti chiusi, non ci sono mai più riuscito a fumare in luoghi chiusi, solo all’aperto. Poi dal 2000, seguendo le orme dell’amico Zeno Cosini, ho smesso più volte. L’ultima volta ho smesso domenica 16 settembre 2007. E’ il buio che mi frega, quando cala la notte e tutto intorno comincia a tacere, metti su un CD, apri la porta del balcone, ti siedi a terra e accendi, qualche volta ne accendi due, una dopo l’altra, perché sei dell’umore giusto, perché ti va così. Mi chiedo come farò adesso ad ascoltare Barry Adamson?
Mi resta l’alcool. Questa sera, festeggiando una nuova vita, deglutirò molto etilico, nella speranza di sedare ogni mio desiderio. Niente paura, non ho ancora cominciato con il bere, è solo una delle strade che aspetta di essere percorsa. Che ne valga la pena?
Lo so, la vita non è una sceneggiatura e la semilibertà sta per finire, non si possono conciliare alcool e lavoro, se decidi di vivere lavori e non bevi. Per bere devi decidere di morire, e non è facile.

Barry Adamson - Oedipus Schmoedipus (1996) - The Vibes Ain't Nothin But The Vibes

The Vibes Ain't Nothin' But The Vibes

Ok, what have we got here Horny black boy with frisky white girl
Eye each other across the room and
The chemistry is unbearable and
Definitely not on anyones agenda
He suggests they go to someplace they won't be seen
And she thinks otherwise
Finally they agree to go
And put up with
Dunkin donuts
The usual story, they fall in love
Under the hail of spit they ignore
All the while secretly conspiring to murder each other
Hoping that will eleviate the slightly more
Uncomfortable feelings that may arise in a situation like this
But behind closed doors
The eyes of the world becoming their wallpaper
They melt into a beautiful example of a power that definitely exists
And come together on a warm moonlit night In spite of themselves
Ummmm, a likely story

8 commenti:

Anonimo ha detto...

I desideri non devi sedarli. Prova a realizzarli.

undercoverman ha detto...

Milena75.
Ci stò provando.

Anonimo ha detto...

Moderatamente...tutto...può arrecare piacere...se non è fine a se stesso...io la sigaretta te la offro virtualmente...respirando piano piano la possibile scenografia che stiamo già interpretando e che nello stesso tempo scriviamo giorno dopo giorno...la vita ci porta e noi portiamo lei...come il vento...ci sono giorni in cui lo teniamo alle spalle e altri che ci solletica gli occhi...ancora fumo in lontananza? Per me è così...siamo protagonisti e attori contemporaneamente. In questa sera piovosa e umida ti dedico la mia My Funny Valentine di Chat Baker...ciao
http://www.youtube.com/watch?v=dX-hMhMTjEg&mode=related&search=

undercoverman ha detto...

Valentina, la pioggia accompagna Chat Beker ed io, incredulo, comincio ad apprezzare questo film, fatto di tutto e niente, fatto di note e di parole.
Mi allontano lasciandoti la musica di Satie, mi appoggio nell'ombra ed ascolto assieme a te.
Buona notte.
http://www.youtube.com/watch?v=6-4FDS4FWNA&mode=related&search=

Anonimo ha detto...

La pioggia accompagna anche SAtie...ma è molto più interna e nel tamburellare melanconico e lento dei suoi tasti sentiamo lei, ma anche altro...lo sguardo va altrove...forse alle lacrime? Fanno bene...sono pioggia anche loro! Un sorriso. Grazie.

Unknown ha detto...

Sei comunque fortunato... hai idea di quante sigarette fumo io al giorno da anni senza smettere mai?
E' meglio che non lo dico.

undercoverman ha detto...

Valentina.
Assaggio una lacrima e ti stringo la mano.

undercoverman ha detto...

Gino.
Fumare troppo non permette di gustarsi la sigaretta, ma è pur sempre una scelta.
Ciao.