domenica 5 agosto 2007

Gocciolando

Seduto in macchina, chiudo le porte con un click. Mi gira la testa, ho fumato una diana blu. Non mangio da questa mattina, caffellatte e pane. Il silenzio mi ronza nelle orecchie, davanti a me manifesti pubblicitari enormi, mi sfiniscono con pupazzi animati immobili, mi annunciano che in ottobre accaderà qualcosa. La testa gira, mi sento leggero, una voce da dentro mi dice chiaramente che ho bisogno di aiuto. Non so cosa fare. Accendo la macchina e mi muovo, guidando piano raggiungo una città cara al mio passato. Cammino in mezzo alla gente come un'ombra silente e sbilenca. Le voci formano quello strano rumore di fondo, che accompagna il suono dei miei passi sui ciottoli delle vie del centro. Una giovane madre, distratta, fuma nervosamente una sigaretta mentre cerca di restare in equilibrio su tacchi improponibili, il marito spinge il passeggino con sguardo sconsolato. Forse sto meglio io. "Besame mucho" esce dal sax di un suonatore di strada, non lo vede nessuno, fa parte dell'arredamento della città. Più cammino e più ritorno in me. La fame mi attanaglia, ma l'imbarazzo di sedermi ad un tavolo vince la mia volontà di cibarmi. Cammino ancora e ritorno sui miei passi, come sempre. La gente sembra divertirsi, un po meno i cani costretti a seguire i padroni senza sapere dove finiranno. Una bambina saltella attorno al padre gridando "non mi prendi", il padre pensa ad altro ma le sorride lo stesso. Riesco a comprare un gelato, cioccolato e stracciatella. Ritorno alla macchina. Un felice sabato sera sta per concludersi. Il film visto in una multisala a misura d'uomo, non mi ha lasciato niente. Salendo le scale cerco di capire se riuscirò a riposare. Un'altra goccia del mio tempo è stata versata.

2 commenti:

ilaron ha detto...

Ciao!
Io fumo le diana azzure! E adesso mi faccio una scodella di caffellatte e pane (é 1.42). Mi sono iscritta al tuo feed per cui, appena scrivi, lo vengo a sapere subito e ti vengo a leggere.
Bello, sempre più bello 'sto blog.
Spero che qualche editore ti scopra, te lo meriteresti.
La Vita é un qualcosa di straordinario proprio perchè ti permette anche di maledirla.
E tu sei un Grande.
E, secondo me, sei uno Spirito Libero.
'notte.

undercoverman ha detto...

Ciao Ilaron, grazie per essere tornata. Le tue parole mi imbarazzano, ma mi fanno piacere. Quello che scrivo mi da quasi fastidio, è come se mi togliessi da dosso dei pezzi malati, degli embrioni di malattia. Forse devo cominciare a vedere le cose da un altro punto di vista. Non lo so. Grazie mille.